Feature Article
Analisi degli eventi di intermediazione: lezioni apprese da TRADEIT – Parte I
A firma di
by Joan Lockyer
 

Gli eventi di intermediazione sono elementi importanti del progetto TRADEIT ed è per questo che, attraverso due newsletter, verrà esaminato il contributo di tali eventi al progetto fino ad ora. Questa newsletter è la parte I e si occupa di esaminare le prime cinque lezioni apprese dagli eventi di intermediazione TRADEIT.


Le iniziative di intermediazione mirano a mettere in contatto tra di loro persone che hanno un interesse in comune. Può trattarsi di un problema da risolvere, una soluzione da offrire o un approccio differente da testare o esplorare.  In questo caso, gli elementi comuni sono stati tecnologia e innovazione. Attraverso la nostra azione di intermediazione, abbiamo cercato di mettere in contatto tra loro parti interessate diverse (PMI, fornitori di tecnologie, ricercatori e innovatori) operanti in tutta Europa, attraverso un evento che offrisse ai partecipanti l'opportunità di approfondire il valore e l'impatto degli interventi di supporto all'innovazione nei settori atipici. Nel corso di questi sei eventi, abbiamo evoluto un modello di intermediazione che rappresenta un punto di riferimento per la comunicazione dei progressi tecnologici e dell'innovazione alle PMI che producono alimenti tradizionali nel settore caseario, della lavorazione delle carni e dei prodotti da forno. Oltre alle iniziative specifiche per ogni settore, abbiamo organizzato eventi di intermediazione trasversali a tutti i settori, concentrandoci su sostenibilità, imballaggio e sicurezza alimentare.

Queste due newsletter consentiranno di avere un'istantanea dei punti salienti di ogni evento di intermediazione svoltosi nel 2015. Abbiamo esaminato quanto appreso da questa esperienza per fornire 10 raccomandazioni per la pianificazione e la realizzazione di eventi di intermediazione efficaci. Gli articoli contengono tutti i dettagli ma qui riportiamo un riassunto delle 10 lezioni apprese dagli eventi di TRADEIT:

Lezioni - Parte I:
  • Imparare sia dagli altri operatori del settore che dagli esperti.
  • Considerare i vantaggi di associarsi a un'importante fiera internazionale.
  • Proporre soluzioni accessibili e significative.
  • Usare le proprie reti.
  • Organizzare tour e dimostrazioni pratiche.

Lezioni - Parte II (prossima newsletter, entro 2 settimane):

  • La tecnologia può rendere più facile la pianificazione.
  • Creare opportunità di business.
  • Fornire ai partecipanti l'occasione di incontrarsi in modo informale.
  • La scelta della location e della disposizione sono importanti.
  • La riflessione e il follow-up dopo l'evento sono vitali.
Prossimi Eventi
Open to Innovation Conference
Networks for the sustainability of Traditional Food Sector in Europe
 


The TRADEIT and Trafoon Networks invite you to a joint closing conference titled - Open to Innovation: Networks for the sustainability of Traditional Food Sector in Europe. This event will share a vision for the future development of the SME food sector in Europe.

This vision has emerged from 3 years of regional engagement with SMEs, SME associations and researchers across Europe. The conference will present outcomes, best practices and recommendations from the TRADEIT and Trafoon projects with a special focus on:
  • Vision for the Development of SME Food Sector in Europe
  • SME Case Studies: Successes and Impacts of the TRADEIT & Trafoon Projects
  • Best Practice Developed on Knowledge Exchange to SMEs
  • Integrating Entreprenneurial Thinking into Food Research Centres
  • Role of Networks and Intermediaries for the Support of SMEs

The TRADEIT and Trafoon Networks are composed of key actors in the food sector, including food producers, regional SME networks, food industry associations, enterprise development experts and leading research and innovation centres from across Europe.

It would be our great pleasure if you could attend and participate in this event. Participants will have the opportunity to network, share ideas and explore future collaborations with the members of the Networks. The event will close with an extended networking session to allow participants time to formalise connections and next steps. Click here to register now.

TRADEIT Coordinator Helena McMahon,
Trafoon Coordinator Susanne Braun,

We hope you can make it!

Kindest regards,
TRADEIT & Trafoon

When
Wednesday, 19 October 2016 at 10:00 - Thursday, 20 October 2016 at 17:00 (CEST)

Where
Thon Hotel Brussels City Centre - 17 Avenue du Boulevard, 1210 Bruxelles, Belgium - View Map

Caratteristica Articolo
Lezione 1: imparare sia dagli altri operatori del settore che dagli esperti
Prodotti da forno: intermediazione con un approccio pratico
 
L'evento di intermediazione dedicato ai prodotti da forno che si è tenuto a Potsdam, in Germania, il 6 e 7 novembre 2014, è stata la prima iniziativa a tema.  L'evento ha messo insieme alcuni dei soggetti più impegnati nel settore dei prodotti da forno pensando, in particolare, ai prodotti artigianali e tradizionali.

L'evento di intermediazione dedicato ai prodotti da forno che si è tenuto a Potsdam, in Germania, il 6 e 7 novembre 2014, è stata la prima iniziativa a tema.  L'evento ha messo insieme alcuni dei soggetti più impegnati nel settore dei prodotti da forno pensando, in particolare, ai prodotti artigianali e tradizionali. L'offerta prevedeva l'intervento di importanti relatori, spazio espositivo, workshop e opportunità di networking. L'obiettivo era quello di sviluppare ulteriormente l'analisi delle esigenze e delle barriere intrapresa all'inizio del progetto TRADEIT, puntando sulle problematiche specifiche del settore dei prodotti da forno.

Temi e problematiche principali
TRADEIT è nata per rispondere alle esigenze di produttori, associazioni e reti alimentari a livello regionale attraverso il trasferimento di conoscenze e soluzioni tecnologiche che permettano di affrontare le sfide identificate a livello settoriale.  Nel settore dei prodotti da forno, ILU è un importante partner di TRADEIT. Grazie alla sua profonda conoscenza di questo settore e con la collaborazione dei partner di TRADEIT e delle PMI che operano in questo ambito all'interno del progetto, sono emerse le seguenti aree tematiche:

  • Evoluzione dell'immagine del panificatore
  • Sviluppo dei prodotti
  • Alimentazione sana con il pane
  • Apporto proteico
  • Gestione degli allergeni
  • Assenza di glutine
  • Sicurezza alimentare
  • Macinazione lenta

Il programma dell'evento è stato quindi concepito per permettere ai partecipanti di:

  • Apprendere e discutere le considerazioni più recenti sul futuro dei prodotti da forno artigianali.
  • Partecipare a brevi incontri mirati da 20 minuti, concepiti per favorire un networking efficace.
  • Incontrare i principali operatori R&S che offrono tecnologie e servizi alle PMI che producono alimenti tradizionali.
  • Trovare e proporre soluzioni - identificare e incontrare le organizzazioni che offrono o cercano soluzioni a problemi commerciali e tecnologici.
  • Imparare da case study ed esempi di best practice relativi allo sviluppo di partnership mirate all'innovazione.
  • Trovare potenziali partner e/o fornitori di tecnologia attraverso incontri programmati di intermediazione.
  • Partecipare a una sessione pratica con panificatori artigianali provenienti da tutta Europa.


Principale lezione appresa
L'evento di intermediazione ha avuto successo per molti aspetti ma la cosa più importante è stata quella di aver capito quanto sia importante, dove possibile, organizzare attività pratiche per i partecipanti.

La sessione pratica relativa ai prodotti da forno mirava a rafforzare i legami tra i panificatori, permettendo loro di condividere approcci e competenze. Questa sessione ha visto lavorare insieme panificatori artigianali provenienti da tutta Europa (Polonia, Spagna, Portogallo, Finlandia, Irlanda, Gran Bretagna e Italia).

Il workshop ha riscosso grande successo non solo tra le PMI che vi hanno partecipato ma anche tra istituti di ricerca e fornitori di tecnologie interessati a questo settore. Dopo il workshop, alcuni partecipanti hanno contattato gli organizzatori per chiedere le ricette dei prodotti da forno realizzati durante le sessioni.

Inoltre, i partecipanti hanno potuto visitare la sede e le strutture di IGV. Lo scopo di questa visita era quello di mostrare alcuni degli ultimi sviluppi di IGV in tema di tecnologia e innovazione, offrendo ai partecipanti l'occasione di porre domande direttamente agli esperti di IGV.

Lezione 2: considerare i vantaggi di associarsi a un importante evento internazionale
TRADEIT ad ANUGA FOODTEC, Colonia
 
I consumatori sono sempre pronti a investire in marchi e prodotti che riflettono i loro valori personali. I prodotti alimentari tradizionali e artigianali hanno generalmente un marchio imperniato su approvvigionamento e produzione regionale, con un'attenzione implicita alla sostenibilità.

I consumatori sono sempre pronti a investire in marchi e prodotti che riflettono i loro valori personali. I prodotti alimentari tradizionali e artigianali hanno generalmente un marchio imperniato su approvvigionamento e produzione regionale, con un'attenzione implicita alla sostenibilità. In molti casi, tuttavia, le piccole imprese devono superare sfide significative per ottenere le prestazioni ambientali desiderate.

Questo evento mirava a fornire ai partecipanti i modelli più innovativi per la creazione di aziende alimentari sostenibili, permettendo loro di accedere a importanti tecnologie all'avanguardia. Oltre che accedere alla presentazione e ai case study, i partecipanti hanno potuto assistere a dimostrazioni di tecnologia personalizzate, organizzate nell'ambito dell'evento di intermediazione.

Essendo la principale fiera commerciale a livello globale, Anuga FoodTec è una delle più importanti forze trainanti dell'industria alimentare internazionale. Gli organizzatori affermano che

“è l'unica fiera commerciale al mondo che copre tutti gli aspetti della produzione alimentare. Che si tratti di macchine, sistemi, materiali di imballaggio, funzioni analitiche, ingredienti o servizi, l'industria presenta innovazioni e visioni tecnologiche ad Anuga FoodTec. Lì è possibile trovare tutte le soluzioni per il settore alimentare - in modo concentrato e mirato!”

È stato questo il motivo per cui TRADEIT ha deciso di organizzare uno dei suoi eventi di intermediazione nell'ambito di questo importante spazio per esposizioni e conferenze. Gli espositori hanno presentato una vasta gamma di soluzioni ai problemi legati alle risorse energetiche, idriche e alimentari, problemi che erano emersi come importanti inibitori della crescita nell'inchiesta che avevamo condotto presso le PMI all'inizio del progetto TRADEIT.

Oltre che alle numerose presentazioni altamente specifiche degli esperti di settore, le PMI hanno avuto libero accesso anche all'esposizione e alle conferenze organizzate. ILU, in qualità di organizzatore dell'evento, ha previsto dimostrazioni e incontri con gli espositori dedicati proprio ai partecipanti all'evento di intermediazione. Alcune dimostrazioni erano specifiche di settore ma altre trasversali; ecco qualche esempio:

Espositore

Prodotti da forno

Carni

Settore caseario

TNO, Olanda: sviluppo dei prodotti; gestione sostenibile della catena di fornitura alimentare

 

 

 

VTT, Finlandia: tecnologie di riutilizzo delle materie prime provenienti da flussi laterali

 

 

 

Novarum, Irlanda: sicurezza alimentare, tracciabilità e imballaggio

 

 

 

GLATT GmbH: tecniche sostenibili di agglomerazione e per l'intera catena di processo

 

 

 

GLASS GmbH: sistemi di miscelazione, emulsione e spianatura efficienti in termini di costo ed energia

 

 

 

Zeppelin Systems GmbH: sistemi di impasto

 

 

 


Associando l'evento di intermediazione a un'importante esposizione, non solo abbiamo potuto ascoltare un gran numero di relatori ma abbiamo permesso alle PMI di accedere a una variegata gamma di tecnologie che avevano qualcosa da offrire ad aziende di ogni dimensione e settore.

Lezione 3: proporre soluzioni accessibili e significative
Innovazione e soluzioni di imballaggio per i piccoli produttori alimentari
La missione di ITENE è quella di sviluppare conoscenze scientifiche e tecnologiche, fornendo alle società valore aggiunto attraverso l'implementazione di soluzioni innovative di imballaggio, trasporto e ricerca logistica.

La missione di ITENE è quella di sviluppare conoscenze scientifiche e tecnologiche, fornendo alle società valore aggiunto attraverso l'implementazione di soluzioni innovative di imballaggio, trasporto e ricerca logistica. A questo riguardo, il suo contributo al progetto TRADEIT è unico e incide in ugual misura su tutti i settori. L'analisi delle esigenze e delle barriere intrapresa all'inizio del progetto ha identificato imballaggio e logistica come due delle principali aree che limitano la capacità di crescere delle piccole imprese. Si tratta di sfide spesso collegate perché le soluzioni di imballaggio incidono sulla durata di conservazione dei prodotti e "decidono" quindi delle soluzioni logistiche che sono fondamentali per le piccole imprese che voglio vendere i loro prodotti in un'area geografica più ampia.

Questo evento di intermediazione è stato concepito anche per fornire alle PMI che producono alimenti tradizionali quante più opzioni possibile in termini di imballaggio. Localizzare l'evento a HISPACK ha significato poter esplorare un'ampia gamma di opzioni, oltre che accedere a un vasto corpus di competenze.

Per quest'ultima iniziativa, il modello di riferimento è stato l'evento di intermediazione sulla sostenibilità (discusso nella Lezione 2) che si era svolto presso ANUGA FOODTEC con l'intento, tuttavia, di offrire ancora più valore alle PMI partecipanti.

L'evento mirava a fornire ai produttori di alimenti tradizionali l'opportunità di esplorare soluzioni e tecnologie di imballaggio nuove - con un'attenzione particolare a tecnologie all'avanguardia come l'imballaggio attivo e intelligente - senza dimenticare macchine, sistemi di ottimizzazione dell'imballaggio e nuove etichettature, offrendo loro la possibilità di prolungare la durata di conservazione dei loro prodotti, risparmiare sui costi e conoscere le ultime tendenze in materia di soluzioni di imballaggio.

Diverse grandi aziende di alto profilo che si occupano di tecnologie di imballaggio sono salite sul podio per presentare una serie di sistemi molto avanzati. Questo è avvenuto, comunque, tenendo presenti le dimensioni delle imprese appartenenti alla rete TRADEIT e assicurando che le soluzioni offerte fossero accessibili ai piccoli produttori alimentari presenti in sala.  Quello che segue è un riepilogo dei principali argomenti trattati dai relatori:

 

L'imballaggio attivo e intelligente può avere un ruolo importante nella riduzione dei rifiuti, nel prolungamento della durata di conservazione, nella riduzione dei costi e nell'indicazione più affidabile delle condizioni del prodotto.

  

Un nuovo metodo, basato su un'etichetta codificata a colori, per monitorare e visualizzare la freschezza e il deterioramento dei petti di pollo confezionati.

 

 

 

L'imballaggio attivo è un imballaggio alimentare che interagisce chimicamente o biologicamente con il suo contenuto o il vuoto per prolungare la durata di conservazione o migliorare la sicurezza alimentare.

 

 

 

Bosch ha esplorato la prossima generazione di macchine di imballaggio che, a suo parere, dovrebbero essere aperte, adattative, semplici, efficienti e pronte a inserirsi nella cosiddetta "connected industry" in modo da permettere agli utilizzatori finali di ottimizzare l'uso dello spazio di produzione..

 

 

FIAB ha aggiornato i presenti sul Regolamento (UE) N. 1169/2011 relativo alla fornitura delle informazioni alimentari ai consumatori, entrato in vigore il 13 dicembre 2014.

 

 

Il Sustainable Living Plan di Unilever spiega in che modo l'azienda prevede di "rompere" l'associazione tra crescita e impatto ambientale ottimizzando, nel contempo, gli effetti positivi a livello sociale.

 

 

I progetti di ricerca e sviluppo sono progetti commerciali di natura applicata per la creazione o il significativo miglioramento di un processo di produzione, di un prodotto o di un servizio presentato da una società o da un gruppo di aziende.


Al contributo degli esperti si sono aggiunti due workshop interattivi con dimostrazioni e discussioni. Mercedes Hortal di ITENE ha dimostrato i vantaggi dell'imballaggio attivo e intelligente mentre Elena Cortés di EEN (Enterprise Europe Network) ha moderato una discussione su come la tecnologia può rispondere alle esigenze dei produttori alimentari su piccola scala nel campo dell'imballaggio. Questi workshop sono seguiti a un tour guidato degli stand presso cui sono state identificate soluzioni tecnologiche specifiche di interesse per i settori dei prodotti lattiero-caseari, dei prodotti da forno e della lavorazione delle carni.

Per consolidare le conoscenze acquisite attraverso questo evento, si sono tenuti workshop paralleli per ognuno dei settori durante i quali esperti di TRADEIT, FIAB e sistemi di imballaggio, oltre che specialisti di settore, hanno tenuto brevi discussioni molto specifiche con le PMI per cercare di identificare soluzioni a problemi specifici. Si è trattato di discussioni molto vivaci, in cui le PMI hanno sfidato gli esperti a trovare soluzioni che fossero efficienti in termini di costo, a valore aggiunto e tecnicamente sostenibili per un piccolo produttore.

Uno dei principali elementi emersi da questo evento è che la tecnologia sta facendo grandi passi avanti, molto rapidamente. Pur avendo realmente apprezzato le informazioni e le conoscenze acquisite, le PMI potrebbero non essere in grado di investire in sistemi e approcci all'avanguardia ma le tecnologie attualmente a disposizione potrebbero rivelarsi sufficientemente innovative per le loro esigenze.

Lezione 4: usare le proprie reti
Intermediazione per il settore lattiero-caseario artigianale a Poznan
 
Organizzare un evento di intermediazione di successo richiede competenze specifiche e una conoscenza dettagliata dell'argomento. Gli specialisti in materia sono fondamentali per lo sviluppo di un evento di successo ma l'approccio di TRADEIT è stato quello di riunire un gruppo di partner che, oltre ad avere conoscenze specialistiche in un particolare settore, potessero contare su contatti ad ampio raggio nel loro mercato.

Organizzare un evento di intermediazione di successo richiede competenze specifiche e una conoscenza dettagliata dell'argomento. Gli specialisti in materia sono fondamentali per lo sviluppo di un evento di successo ma l'approccio di TRADEIT è stato quello di riunire un gruppo di partner che, oltre ad avere conoscenze specialistiche in un particolare settore, potessero contare su contatti ad ampio raggio nel loro mercato.

Il manager dell'hub polacco dedicato ai prodotti lattiero-caseari, nel pianificare il programma legato a questo settore, si è quindi avvalso delle conoscenze e dei contatti dei colleghi di TRADEIT per conferire all'evento una dimensione europea. Grazie alla sua estesa rete di professionisti e studiosi, ha sostenuto lo sviluppo di un programma che rifletteva le esigenze dei produttori e le ultime teorie della ricerca accademica.

TRADEIT è un progetto basato sulla cooperazione internazionale; pertanto, il programma proposto è stato condiviso con i colleghi di altri stati e con le PMI del settore lattiero-caseario che facevano già parte del progetto, in modo da garantire che gli argomenti trattati fossero effettivamente significativi. Il risultato è stato un programma in cui relatori e ricercatori hanno offerto nuove opportunità all'intero gruppo di partecipanti.


Partecipanti all'evento di intermediazione per il settore lattiero-caseario di Poznan

Questa strategia è molto importante, essenziale per riunire la giusta combinazione di ricercatori, fornitori di tecnologia e PMI partecipanti. Gli argomenti da discutere devono essere interessanti per tutti. Ciò richiede un'attenta azione di bilanciamento e il tutto deve essere terminato in tempo sufficiente per pubblicizzare il programma alle piccole imprese che devono partecipare. Le piccole imprese hanno bisogno di tecnologie che possano essere adottate rapidamente. In generale, le persone possono dedicare poco tempo al lavoro di sviluppo e l'investimento deve garantire ritorni relativamente rapidi. Ciò significa che le tecnologie discusse devono essere pronte o quasi per il mercato.

L'evento di Poznan si è concentrato sulle esigenze del settore lattiero-caseario. In qualità di organizzatore dell'evento, Food Concept ha ottime relazioni in questo campo. In questo modo, è riuscito a trovare relatori in grado di trattare quattro importanti argomenti:

  • Tendenze nei mercati lattiero-caseari
  • Nuove tecnologie di produzione tradizionale
  • Lavorazione sostenibile
  • Sicurezza alimentare e autenticità

Questo programma ha richiamato novantatré partecipanti da Polonia, Irlanda, Belgio, Regno Unito, Italia, Portogallo e Spagna, la maggior parte dei quali ha partecipato a incontri bilaterali (152 in totale) organizzati con altri partecipanti per discutere le loro esigenze e creare nuove opportunità di innovazione. Siamo appena all'inizio ma sono stati già avviati alcuni progetti molto interessati.

Per restare in tema, alla conferenza erano presenti anche produttori di formaggi locali i cui prodotti hanno suscitato l'interesse di altri produttori europei e, in questo ambito, è stata organizzata una visita presso un caseificio polacco. È stato un evento ben riuscito che ha gettato le basi per alcune collaborazioni interessanti.

Lezione 5: organizzare tour e dimostrazioni pratiche
Innovazione e trasferimento di tecnologie per le PMI dedite alla lavorazione artigianale delle carni
 
Cluster Food +I è un'associazione non profit costituita da società, centri di ricerca e istituzioni governative regionali che, attraverso la collaborazione e l'innovazione, mira a promuovere la competitività e lo sviluppo dell'industria alimentare nella regione della valle dell'Ebro (Spagna).

Cluster Food +I è un'associazione non profit costituita da società, centri di ricerca e istituzioni governative regionali che, attraverso la collaborazione e l'innovazione, mira a promuovere la competitività e lo sviluppo dell'industria alimentare nella regione della valle dell'Ebro (Spagna). Qualunque società, organizzazione o ente che desideri innovare ed essere coinvolto può diventare un membro e far parte dell'iniziativa. Il numero di PMI associate è di circa 300 e l'obiettivo è quello di riunire persone e aziende per facilitare i processi di trasferimento delle tecnologie, creazione di reti e diffusione delle informazioni, raggiungendo un livello che assicuri la competitività. L'organizzazione dell'evento di intermediazione per il settore delle carni nell'ambito della rete TRADEIT è stata l'opportunità ideale per fare quello che sanno fare meglio.

Il Meat Brokerage Event (MBE) è stato il 4o di 6 eventi in programma nel progetto TRADEIT. Cluster Food +I ha potuto quindi avvalersi delle conoscenze già acquisite in precedenza per organizzare un evento che, oltre a essere adatto ai prodotti in questione, è riuscito a "mettere in vetrina" anche la regione.

Due dei precedenti tre eventi sono stati associati a grandi conferenze internazionali e hanno funzionato davvero bene (come spiegato nelle Lezioni 2 e 3). Per questo evento, l'approccio è stato più locale e si è deciso di fare riferimento all'azienda Martínez Somalo, già partner di TRADEIT. TRADEIT è davvero fortunata ad avere questa società nell'ambito della sua rete e, grazie a questo, è stato possibile inserire nel programma una visita ai suoi stabilimenti.

Come nei precedenti eventi di intermediazione, il programma prevedeva l'intervento di esperti e una serie di incontri bilaterali, tutto in un solo giorno. A questo si sono aggiunte anche delle dimostrazioni, dato che i produttori avevano manifestato il desiderio che, nei programmi, venissero inserite attività più pratiche. Gli esperti intervenuti si sono soffermati, in particolare, su quattro temi:

  • Protezione e durata di conservazione
  • Tracciabilità e prevenzione delle frodi
  • Prodotti salutari a base di carne
  • Il consumatore: design del prodotto e tendenze alimentari.

La seconda giornata del programma è stata dedicata alla visita a Martínez Somalo.



L'azienda opera ormai da quattro generazioni - dal 1900 circa - a La Rioja. Anche se i prodotti sono ancora quelli tradizionali, i metodi di produzione si sono progressivamente evoluti e ora includono uno stabilimento di produzione straordinariamente all'avanguardia.

Martínez Somalo produce una gamma di prodotti tradizionali e nuovi, tra cui:

  • Chorizo
  • Carni affettate
  • Lonza
  • Prosciutto Serrano: Bodega; Reserve; Gran Reserve e Gran Reserve “Family”
  • Oltre che un'intera gamma di specialità

La visita ha permesso di approfondire l'intero processo commerciale e di vedere in che modo un'azienda di famiglia, dagli inizi molto umili, possa crescere fino ad avere un giro d'affari multimilionario. Pur rimanendo fedele alla sua gamma di prodotti tradizionali, l'azienda ha sfruttato la tecnologia per accrescere il risultato economico ma anche per assicurare il rispetto della qualità e della tradizione.

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