In questo numero
Caratteristica Articolo
Lezione 1: imparare sia dagli altri operatori del settore che dagli esperti
Lezione 2: considerare i vantaggi di associarsi a un importante evento internazionale
Lezione 3: proporre soluzioni accessibili e significative
Lezione 4: usare le proprie reti
Lezione 5: organizzare tour e dimostrazioni pratiche
Lezione 3: proporre soluzioni accessibili e significative
Innovazione e soluzioni di imballaggio per i piccoli produttori alimentari

La missione di ITENE è quella di sviluppare conoscenze scientifiche e tecnologiche, fornendo alle società valore aggiunto attraverso l'implementazione di soluzioni innovative di imballaggio, trasporto e ricerca logistica. A questo riguardo, il suo contributo al progetto TRADEIT è unico e incide in ugual misura su tutti i settori. L'analisi delle esigenze e delle barriere intrapresa all'inizio del progetto ha identificato imballaggio e logistica come due delle principali aree che limitano la capacità di crescere delle piccole imprese. Si tratta di sfide spesso collegate perché le soluzioni di imballaggio incidono sulla durata di conservazione dei prodotti e "decidono" quindi delle soluzioni logistiche che sono fondamentali per le piccole imprese che voglio vendere i loro prodotti in un'area geografica più ampia.

Questo evento di intermediazione è stato concepito anche per fornire alle PMI che producono alimenti tradizionali quante più opzioni possibile in termini di imballaggio. Localizzare l'evento a HISPACK ha significato poter esplorare un'ampia gamma di opzioni, oltre che accedere a un vasto corpus di competenze.

Per quest'ultima iniziativa, il modello di riferimento è stato l'evento di intermediazione sulla sostenibilità (discusso nella Lezione 2) che si era svolto presso ANUGA FOODTEC con l'intento, tuttavia, di offrire ancora più valore alle PMI partecipanti.

L'evento mirava a fornire ai produttori di alimenti tradizionali l'opportunità di esplorare soluzioni e tecnologie di imballaggio nuove - con un'attenzione particolare a tecnologie all'avanguardia come l'imballaggio attivo e intelligente - senza dimenticare macchine, sistemi di ottimizzazione dell'imballaggio e nuove etichettature, offrendo loro la possibilità di prolungare la durata di conservazione dei loro prodotti, risparmiare sui costi e conoscere le ultime tendenze in materia di soluzioni di imballaggio.

Diverse grandi aziende di alto profilo che si occupano di tecnologie di imballaggio sono salite sul podio per presentare una serie di sistemi molto avanzati. Questo è avvenuto, comunque, tenendo presenti le dimensioni delle imprese appartenenti alla rete TRADEIT e assicurando che le soluzioni offerte fossero accessibili ai piccoli produttori alimentari presenti in sala.  Quello che segue è un riepilogo dei principali argomenti trattati dai relatori:

 

L'imballaggio attivo e intelligente può avere un ruolo importante nella riduzione dei rifiuti, nel prolungamento della durata di conservazione, nella riduzione dei costi e nell'indicazione più affidabile delle condizioni del prodotto.

  

Un nuovo metodo, basato su un'etichetta codificata a colori, per monitorare e visualizzare la freschezza e il deterioramento dei petti di pollo confezionati.

 

 

 

L'imballaggio attivo è un imballaggio alimentare che interagisce chimicamente o biologicamente con il suo contenuto o il vuoto per prolungare la durata di conservazione o migliorare la sicurezza alimentare.

 

 

 

Bosch ha esplorato la prossima generazione di macchine di imballaggio che, a suo parere, dovrebbero essere aperte, adattative, semplici, efficienti e pronte a inserirsi nella cosiddetta "connected industry" in modo da permettere agli utilizzatori finali di ottimizzare l'uso dello spazio di produzione..

 

 

FIAB ha aggiornato i presenti sul Regolamento (UE) N. 1169/2011 relativo alla fornitura delle informazioni alimentari ai consumatori, entrato in vigore il 13 dicembre 2014.

 

 

Il Sustainable Living Plan di Unilever spiega in che modo l'azienda prevede di "rompere" l'associazione tra crescita e impatto ambientale ottimizzando, nel contempo, gli effetti positivi a livello sociale.

 

 

I progetti di ricerca e sviluppo sono progetti commerciali di natura applicata per la creazione o il significativo miglioramento di un processo di produzione, di un prodotto o di un servizio presentato da una società o da un gruppo di aziende.


Al contributo degli esperti si sono aggiunti due workshop interattivi con dimostrazioni e discussioni. Mercedes Hortal di ITENE ha dimostrato i vantaggi dell'imballaggio attivo e intelligente mentre Elena Cortés di EEN (Enterprise Europe Network) ha moderato una discussione su come la tecnologia può rispondere alle esigenze dei produttori alimentari su piccola scala nel campo dell'imballaggio. Questi workshop sono seguiti a un tour guidato degli stand presso cui sono state identificate soluzioni tecnologiche specifiche di interesse per i settori dei prodotti lattiero-caseari, dei prodotti da forno e della lavorazione delle carni.

Per consolidare le conoscenze acquisite attraverso questo evento, si sono tenuti workshop paralleli per ognuno dei settori durante i quali esperti di TRADEIT, FIAB e sistemi di imballaggio, oltre che specialisti di settore, hanno tenuto brevi discussioni molto specifiche con le PMI per cercare di identificare soluzioni a problemi specifici. Si è trattato di discussioni molto vivaci, in cui le PMI hanno sfidato gli esperti a trovare soluzioni che fossero efficienti in termini di costo, a valore aggiunto e tecnicamente sostenibili per un piccolo produttore.

Uno dei principali elementi emersi da questo evento è che la tecnologia sta facendo grandi passi avanti, molto rapidamente. Pur avendo realmente apprezzato le informazioni e le conoscenze acquisite, le PMI potrebbero non essere in grado di investire in sistemi e approcci all'avanguardia ma le tecnologie attualmente a disposizione potrebbero rivelarsi sufficientemente innovative per le loro esigenze.

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